LA PARTITA
Non è stato facile per l’Argentina battere il Messico nel 2006. Il CT Ricardo La Volte, nato a Buenos Aires e messo davanti al proprio Paese, l’aveva preparata al meglio.
E anche per questo, sono i messicani a portarsi subito in vantaggio, quando al 6′ Mario Mendez prolunga una punizione calciata da Pavel Pardo e Rafa Marquez sigla lo 0-1. Che non rimane per molto. Dopo 4 minuti, Jared Borghetti anticipa Hernan Crespo ma infila la palla nella propria porta. Parità ristabilita.
La gara è viva e le occasioni arrivano per entrambe le squadre. Dapprima Crespo non riesce a rimontare il Messico con un pallonetto, poi Robert Abbondanzieri si supera su Borghetti salvando l’Albiceleste, impacciata di fronte a una compagine che blocca ogni fonte di gioco.
Nella ripresa, ancora l’estremo difensore argentino salva su Borghetti. Poi mette la testa fuori la formazione di Pekerman: Oswaldo Sanchez ferma prima Maxi Rodriguez e successivamente Javier Saviola, con il punteggio che resta fermo sull’1-1. La partita scivola verso i supplementari, nonostante il tentativo di Francisco Fonseca con un colpo di testa su cross di Orbelin Pineda.
Si va ai supplementari, dove si decide la partita.
IL TABELLINO
Reti: 6′ Marquez (M), 10′ (aut.) Borghetti (A), 98′ M. Rodriguez (A).
Argentina: Abbondanzieri, Scaloni, Ayala, Heinze, Sorin, Cambiasso (76′ Aimar), Mascherano, M. Rodriguez, Riquelme, Saviola (84′ Messi), Crespo (76′ Tevez). A disp.: Ustari, Franco, Coloccini, Palacio, Milito, Cufré, Cruz, Burdisso, Gonzalez. All.: Pekerman.
Messico: Sanchez, Marquez, Osorio, Salcido, Mendez, Castro, Pardo (38′ Torrado), Guardado (66′ Pineda), Morales (74′ Zinha), Borgetti, Fonseca. A disp.: Ochoa, Corona, Suarez, Zinha, Franco, Bravo, Garcia, Arellano, F. Rodriguez. All.: La Volpe.
Arbitro: Massimo Busacca.
Ammoniti: Heinze (A), Marquez (M), Castro (M), Sorin (A), Torrado (M), Fonseca (M).
IL GOL
A Lipsia ci ha pensato Maxi Rodriguez. Il Messico aveva portato la sfida ai supplementari la partita e, alla fine, a decidere è stato uno dei gol più belli del Mondiale. Lionel Messi – sì, Messi, subentrato a 6′ dalla fine dei tempi regolamentari a Hernan Crespo – allarga il gioco per Juan Pablo Sorin, che alza la testa e cambia il gioco con una sventagliata in favore di Rodriguez: stop di petto e bordata con il mancino che fa impazzire tutta l’Argentina.
IL VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=rx2RoFEtqgQ