Quando Simone Loria decise di spaccare il mondo in rovesciata

by Redazione Cronache


LA PARTITA

L’Italia ha da poco conquistato il suo quarto titolo mondiale. Gianluigi Donnarumma ha sette anni, veste la maglia del Club Napoli. I Negramaro stanno preparando Parlami d’amore e gli italiani al cinema consumano il secondo capitolo di Notte prima degli esami. A Verona, il Chievo ospita l’Atalanta. È il 19 novembre 2006 e gli spettatori accorsi al Bentegodi stanno per osservare un gesto incredibile. E i tifosi di casa sperano in bene: Victor Obinna è in giornata, imprendibile, e le sue accelerazioni accendono inizialmente la gara.

 

 

Il primo sussulto, in realtà, è di Paolo Sammarco, imbeccato da Sergio Pellissier. Poi si scatena il nigeriano e i bergamaschi faticano a metterci una pezza. È il preludio al gol: punizione di Andrea Zanchetta, il piazzamento di Alex Calderoni non è dei migliori e il Chievo passa in vantaggio. Un 1-0 che non scuote l’Atalanta, che trova la prima occasione della sfida al 43′ con Nicola Ventola, ma Vincenzo Sicignano neutralizza.

La ripresa si apre dove si era conclusa la prima frazione. Obinna affonda, Zanchetta ci prova e sulla respinta è in agguato Pellissier, che raddoppia. Stefano Colantuono cerca la scossa, ma è solo il terzo cambio a svegliare i suoi. Dentro Ferreira Pinto, che insieme a Cristiano Doni dipinge l’azione che porta al gol di Riccardo Zampagna. Partita riaperta.

IL TABELLINO

Chievo-Atalanta 2-2
Reti: 25′ Zanchetta (C), 57′ Pellissier (C), 72′ Zampagna (A), 75′ Loria (A).

Chievo (4-4-2): Sicignano; Malagò, Mandelli, D’Anna, Lanna; Marchesetti (50′ Kosowski), Brighi, Sammarco, Zanchetta (76′ Tiribocchi); Pellissier (70′ Marcolini), Obinna. A disp.: Squizzi, Mantovani, Marchese, Bruno. All.: Delneri.

Atalanta (4-4-1-1): Calderoni; Adriano, Rivalta, Loria, Ariatti; Bombardini (62′ Soncin), Migliaccio, Bernardini (70′ Ferreira Pinto), Donati; Doni; Ventola (55′ Zampagna). A disp.: Ivan, Talamonti, Magrin, Tissone. All.: Colantuono.

Arbitro: Nicola Stefanini.
Ammoniti: D’Anna (C), Donati (A), Doni (A), Adriano (A), Zampagna (A).

IL GOL

 

 

Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione. Tutto quello che ha contraddistinto Simone Loria in occasione del cross di Cristiano Doni. Il numero 72 nerazzurro pennella un pallone a uscire al limite dell’area di rigore. Il difensore, rimasto in attacco, si coordina in libertà e in sforbiciata spara la sfera all’incrocio dei pali. È un pareggio pazzesco e insperato, l’Atalanta si riversa in campo e Loria viene sommerso dai compagni.

IL VIDEO