Il ‘caso Suarez’ si infittisce.
Tra nuovi dettagli, intercettazioni, le indagini delle autorità competenti proseguono senza sosta ormai da mesi.
La situazione si fa sempre più intricata e critica, anche per la Juventus.
Ma che sanzioni rischia ora il club bianconero?
Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, «l’indagine della Procura di Perugia sull’esame d’italiano sostenuto da Luis Suarez procede con la sospensione della rettrice dell’Università e l’indagine sui dirigenti della Juventus che si sarebbero “attivati per accelerare il riconoscimento della cittadinanza italiana”».
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La Procura Federale della Figc aveva già aperto un’inchiesta chiedendo anche gli atti dell’indagine della magistratura ordinaria di Perugia.
Codice federale
Tutto ruota intorno all’articolo 32 comma 7 del codice federale, istituito dopo il caso Passaportopoli del 2001, che regola i reati su ‘attestazioni o documenti di cittadinanza falsi o comunque alterati al fine di eludere le norme in materia di ingresso in Italia e di tesseramento di calciatori extracomunitari’.
Le sanzioni variano a seconda della gravità dell’eventuale colpa: si parte da una possibile ammenda per responsabilità oggettiva, passando per la penalizzazione per responsabilità diretta, fino ai casi di una retrocessione o esclusione dal campionato.
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In conclusione, però, in caso di ‘semplice mancata lealtà’, non si dovrebbe neppure ricorrere all’articolo 32 e tutto dovrebbe risolversi con una ammenda, sempre secondo Sport Mediaset. L’indagine Figc proseguirebbe anche se la giustizia ordinaria assolvesse la Juventus. I bianconeri hanno sempre sostenuto di aver chiesto informazioni all’Università di Perugia per un possibile esame per poi abbandonare l’idea avendo cambiato obiettivi di mercato.