Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, interverrà all’interno della sala stampa del centro sportivo “Bortolotti” di Zingonia per analizzare la sfida di domani contro l’Udinese.
LE SOLUZIONI – «Le dobbiamo trovare in campo, le stiamo cercando e le stiamo trovando. È diventato difficile giocare per noi con tre giocatori fuori dalla zona difensiva, stiamo adottando una soluzione che ci possa proteggere a centrocampo. Le occasioni ci sono state in tutte le partite».
SU ILICIC E GOMEZ – «Credo che Gomez abbia giocato 190 partite nelle mie 200 a Bergamo. Credo che continuerà a fare a Bergamo ciò che ha fatto, continuando la sua carriera qui. Io faccio l’allenatore, la squadra deve sapere che deve essere tutelata. Quando faccio delle scelte…il Papu per me è sempre stato straordinario, soprattutto negli ultimi anni. È stato un giocatore incredibile, ha giocato ovunque, è una forza notevole per l’Atalanta. Poi ci sono dei momenti, come è successo l’altra sera. La mia intenzione, sul fatto di domani, credo che gli farà bene riposare bene. Dovrà essere pronto per Amsterdam. Ilicic? Devo trovare il miglior Ilicic. Ci sono stato dietro molto, mi deve dare dietro dei segnali anche lui. Anche lui deve avere una marcia in più. Adesso vedremo anche altri giocatori, daremo la possibilità anche agli altri. Faccio delle scelte a favore della squadra, per trovare una soluzione».
SCELTE – «Giocheremo a Udine. Tolto lo scorso anno questa squadra ha fatto più punti. Abbiamo giocato una Champions anomala, io non sono così preoccupato. Abbiamo fatto delle prestazioni importanti, abbiamo preso anche meno gol. Ci sono stati dei momenti di fatica, ma i ragazzi stanno bene secondo me. Le partite sono difficili e complicate, sono dispiaciuto per Zapata, è stato maltrattato per la prestazione. Vale ancora la “maglia sudata sempre”, Zapata come tutti sono stati straordinari. Hanno conquistato un punto importante per andarsela a giocare lì. Non stiamo giocando benissimo, ma in nessuna partita i ragazzi sono mancati. Anche quando abbiamo preso schiaffi col Liverpool. Poi i risultati e gli obiettivi…viviamo in un momento in cui non c’è il pubblico, non sappiamo qual è l’opinione della gente, non sappiamo se sono contenti o meno. Non c’è la spinta, non sappiamo se l’ambiente è soddisfatto o meno, è una situazione non facile. Non sono scontento della stagione, se facciamo fatica ci mettiamo a ruota. Non ho niente da rimproverare, nemmeno una virgola. Io sono un garante su tutto questo».