Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida decisiva in Champions League.
FINALE – «La partita di domani per noi è una finale. La gara sarà molto importante, vale la storia del nostro Club perché la Lazio manca agli ottavi di finale di Champions League da vent’anni».
ASSENTI E PRESENTI – «Oggi faremo allenamento, vediamo la rifinitura. Per Correa e Patric ci sono speranze, ma dobbiamo capire come risponderanno all’allenamento. Sicuramente non ci saranno Muriqi e Lulic».
DOPPIO RISULTATO CONDIZIONA? – «Assolutamente no, sappiamo che tipo di partita andremo a fare. Chiederò ai ragazzi di giocare con la mente libera, con la consapevolezza di essere forti e di poter battere il Bruges».
QUALIFICAZIONE COME CORONAMENTO – «Sì ma non bisogna mai guardare indietro, si può sempre migliorare. Ma è anche giusto non dimenticare quello che abbiamo fatto, oltre la Champions, abbiamo vinto diversi trofei. Domani potremmo mettere un’altra medaglia nella nostra bacheca».
PRESSIONE – «La squadra è consapevole di dover fare bene e di dover interpretare la gara di domani nel modo giusto».
QUALITÀ PER LA SQUADRA – «Lo spirito di squadra, l’unione e la compattezza. Abbiamo avuto infortuni e defezioni, ma ci siamo sempre compattati per fare ottime prestazioni».