Mourinho risponde alle critiche: «Chiederò ai miei giocatori di esultare da soli»

by Redazione Cronache

Jose Mourinho, allenatore del Tottenham ha rilasciato alcune dichiarazioni a Football London riguardo lo stato di forma di Gareth Bale e le critiche pervenute ai giocatori per le loro esultanze di gruppo. Queste le parole dello Special One.

BALE «Non c’è nemmeno bisogno di discuterci un secondo. Gareth è un giocatore in prestito fino alla fine della stagione. Sappiamo tutti molto bene che è arrivato infortunato. Pian piano, le partite di Europa League lo hanno aiutato a ritrovare la condizione ma è innegabile che il ritmo  e l’intensità delle sfide dei gironi di quella competizione non siano neanche paragonabili a quelli della Premier. In campionato non ha giocato molto anche perché si è infortunato nuovamente contro lo Stoke. In ogni caso tutti erano consapevoli che le ultime due stagioni a Madrid non fossero state esattamente fantastiche. Quindi andiamo avanti con calma e cerchiamo di ottenere il massimo dalle sue possibilità. Riguardo al suo utilizzo non ho ancora preso una decisione definitiva. Valuterò meglio dopo gli allenamenti».

ESULTANZE «Ci viene chiesto, e dobbiamo provarci. Probabilmente il modo migliore è che il marcatore esulti da solo. Ho sempre preteso che un gol fosse festeggiato come squadra perché è frutto dell’impegno di tutti, ma ora è forse il momento di dire festeggia da solo e lascia che gli altri ragazzi vengano da te con calma. So che è difficile, ma voglio credere che solo in situazioni estreme i giocatori perderanno il controllo delle proprie emozioni. Probabilmente possiamo aiutarci a vicenda per educare i giocatori a non festeggiare, quindi vediamo».

CRISI – «Osservando i risultati si evince che abbiamo perso solo due delle ultime diciotto partite che abbiamo giocato. Diciamo anche che alcuni pareggi avrebbero potuto e dovuto essere delle vittorie, perché avevamo la partita in pugno. Dovevamo chiuderle o gestirle meglio. In ogni caso le prestazioni restano comunque positive come i risultati».