La Roma avrebbe perso a tavolino il match di Coppa Italia contro lo Spezia. Come riportato dalla Rai, dopo il caso Diawara, i giallorossi sono incappati in un altro errore burocratico. La partita è finita ai tempi supplementari. Nell’extra-time aumenta uno slot a disposizione per i cambi, ma le sostituzioni rimangono cinque. Con l’uscita di Pedro per Ibañez, però, la Roma ha effettuato sei sostituzioni, andando contro il regolamento. Un boccone reso meno amaro dalla sconfitta arrivata anche sul campo, dove la squadra di Italiano si è imposta per 4-2.
La regola
«È consentita l’effettuazione di un numero massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni programmate; di prevedere che ogni squadra possa effettuare le suddette sostituzioni utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco, nonché, nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari, una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare, solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori/calciatrici. Si precisa che, laddove le due squadre effettuino una sostituzione nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione della gara utilizzata per le sostituzioni da entrambe le squadre».