L’estremo difensore dell’Udinese, Juan Musso, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Oggi la squadra di Gotti affronterà l’Inter, che ha messo nel mirino proprio il portiere argentino per il post-Handanovic.
SCUDETTO – «Forse l’Inter è la più forte di tutte. Ha tante opzioni per far male. E Hakimi mi piace, è veloce, tecnico».
LAUTARO – «Gli ho scritto, siamo amici e abbiamo scambiato due maglie, ma una l’ha voluta mio fratello. Lui e Lukaku sono una delle coppie d’attacco più forti, alla pari con quella della Juve. Ma io non temo nessuno. E neppure l’Udinese. Non ci sentiamo inferiori».
COLLEGHI – «Handanovic è uno dei migliori, ha esperienza e trasmette sicurezza. Nel podio italiano metto pure Donnarumma e Szczesny. In Europa ammiro Neuer e Oblak».
GOTTI – «Per noi giocatori non è mai stato in discussione. Con lui stiamo bene e gli vogliamo bene. È un uomo estremamente intelligente, analizza il gioco come pochi, legge le partite, sa come attaccare e difendere. Per le partite perse non si esonera il mister. Abbiamo sbagliato col Benevento, ci hanno superati. Con lo Spezia dovevamo almeno pareggiarla. Con la Juve ci siamo sbilanciati. Dobbiamo stare più concentrati, ma meritiamo dei punti in più».
DE PAUL – «Merita una squadra che lotta per traguardi importanti».
FUTURO – «Penso all’Udinese. È normale che io voglia arrivare in un club che gioca la Champions».
TANGO ARGENTINO – «Ci troviamo a occhi chiusi, sappiamo come e quando dare la palla a ognuno. Gli infortuni di Pussetto e Forestieri sono una mazzata. Nacho stava andando tanto forte. Con alcuni siamo anche in Nazionale dove credo di aver la stima del ct».