di Andrea Sperti
A Lecce la tifoseria giallorossa è completamente impazzita per Pablo Rodriguez. L’attaccante spagnolo è arrivato in estate a titolo definitivo dal Real Madrid, ma ha esordito con i salentini solo il 27 dicembre 2020, nella gara interna contro il Vicenza.
Tanti problemi e poche occasioni
Il ragazzo classe 2001 ha avuto parecchi problemi, che ne hanno condizionato l’esperienza italiana nei primi mesi. Prima il Covid-19, poi l’appendicite ed infine un fastidio muscolare, difficile da smaltire. Pablo ha lavorato sempre con serietà ed entusiasmo, nonostante il destino pareva volergli mettere i bastoni tra le ruote a tutti i costi. Ha aspettato con pazienza la sua chance, sebbene a 19 anni avesse una voglia matta di scendere in campo e far vedere a tutti le sue qualità.
La svolta contro il Vicenza
L’opportunità è stata concessa al centravanti ex Merengues in una sfida complicata, che il Lecce perdeva e che con il suo ingresso è cambiata totalmente. Pablo è entrato in campo con il risultato fermo sull’1 a 0 per il Vicenza. I veneti controllavano il match ed i giallorossi sembravano in balia dell’avversario. Dopo 8 minuti dal suo ingresso sul rettangolo verde, però, il parziale era capovolto ed il tabellone recitava Lecce 2 Vicenza 1. La ventata di positività portata dallo spagnolo ha cambiato l’inerzia di quel match, con l’attaccante che ha segnato la rete del vantaggio giallorosso, esultando alla sua maniera, con le due mani davanti al volto.
Una nuova ricaduta
La Dea Bendata, però, si è divertita ancora a far dannare questo giovane ragazzo dal ciuffo ribelle. Dopo il gol Rodriguez ha sentito tirare il flessore ed ha chiesto il cambio. La disperazione ha preso il sopravvento, perché il fastidio muscolare era tornato e si sa, le ricadute possono creare ancora più problemi.
Voglia e gol: così ha conquistato tutti
Il classe 2001 non ha mollato, durante la sosta ha preferito allenarsi ogni giorno, accelerando nuovamente i tempi del suo ritorno in campo. In settimana ha lavorato solo un giorno con la squadra ma è voluto esserci a tutti i costi, era troppo importante la sfida contro la capolista Empoli.
Pablo è entrato di nuovo a partita in corso, con i toscani che conducevano per 2 reti a 0. Sembrava una montagna difficile da scalare, ma ancora una volta il suo ingresso ha cambiato volto alla partita. Da una sua giocata è nato il gol del 2 a 1 di Mancosu, che dopo qualche minuto ha servito lo spagnolo in profondità, permettendo al ragazzino nato a Las Palmas di trovare ancora una volta la via della rete, per il 2 a 2 definitivo.
48 minuti giocati e 2 gol in campionato. Questa è l’incredibile media realizzativa di Pablo Rodriguez, l’attaccante venuto dalla Spagna che sta facendo sognare un intero popolo.