In vista del match di domani sera contro la Fiorentina, l’allenatore del Torino Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa del complicato momento della sua squadra, quartultima in classifica.
MIGLIORAMENTI – «Non vivo di aspettative, ma nel lavoro. A Benevento è stata la partenza di una lunga corsa verso ciò che vogliamo».
MOMENTO – «La realtà dice che dobbiamo tirarci fuori da una classifica che non ci piace, quindi salvarci. Sono arrivato sette allenamenti fa: tecnica e tattica sono inscindibili dalla testa. Dobbiamo lavorare sull’essere una cosa unica. Dobbiamo creare un gruppo forte e un’identità. Abbiamo instaurato un rapporto schietto. Dobbiamo creare una famiglia».
ZAZA – «Gli ho fatto poche richieste, poi è stato bravo lui a far vedere che il gruppo può contare su di lui. Su questo continuo ad insistere: è importante considerarsi importanti nel gruppo, a prescindere dai minuti giocati».
BELOTTI – «Lo vedo bene: atteggiamento giusto, dà sempre tutto. È sulla strada del completamento, deve saper realizzare ma anche rifinire. E sta diventando un assist man importante, oltre a realizzare gol. E siamo pieni di giocatori con qualità morali, lo stesso discorso vale per Sirigu. Non parlo dei singoli perché è il gruppo che esalta il singolo. Ma per Sirigu ogni allenatore farebbe carte false».
BASELLI – «È sulla via del recupero: non gioca da un anno, ma gli vanno dati minuti. È un giocatore e un uomo intelligente, gli abbiamo spiegato cosa ci aspettiamo da lui. Può darci tanto e sta lavorando bene».