La Champions League è senza dubbio la competizione calcistica europea più rilevante e più seguita, e proprio per questo l’approvazione del progetto che potrebbe entrare in vigore dal 2024 ha suscitato molto interesse. Come riportato da Sky Sport, la Champions League con le formule che conosciamo noi non esisterebbe più, dando luogo a un capovolgimento delle norme alla base del torneo. In questo articolo vi spiegheremo quali sono i cambiamenti radicali avanzati nel progetto.
1. Le squadre
Il primo cambiamento radicale riguarderebbe il numero delle squadre partecipanti al torneo. Infatti, il numero di club partecipanti aumenterebbe da 32 a 36.
2. I gironi
La comune fase a gironi, con questa formula, non esisterebbe più. La nuova formula prevederebbe invece, per la prima fase, un mini-campionato composto da 10 giornate. Ogni club giocherebbe dunque 10 partite, 5 in casa e 5 in trasferta. Al termine delle partite si valutano gli accessi agli ottavi in base alle posizioni in classifica.
3. L’accesso agli ottavi
Mentre le prime 8 classificate accederebbero direttamente agli ottavi, le restanti 8 dovranno guadagnarsi il posto. Si presuppongono dei playoff tra le squadre dalla nona alla 24esima posizione. Le restanti verrebbero dunque eliminate.
4. Il numero di partite
Da 125 partite previste nella versione attuale del torneo, si aumenterebbe fino ad arrivare a 225 partite. Sarebbero dunque 100 partite in più. Nello specifico le 225 partite si organizzerebbero così: 180 della prima fase, più le 16 dei playoff per l’accesso agli ottavi, più le 29 della fase a eliminazione diretta.