Luca Gotti, allenatore dell‘Udinese, ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport, soffermandosi sulla prossima gara contro la Roma.
ROMA – «Sto studiando le contromisure per una partita non facile. La Roma ha vinto con tutte le squadre dal decimo posto in giù. Il nostro ranking non ci sottrae, sulla carta, a questa previsione».
BORJA MAYORAL O DZEKO – «Conoscevo poco lo spagnolo. Mi ha fatto un’ottima impressione. Ma considero ancora Dzeko uno dei centravanti più forti della serie A. Non ho paura, ma grande rispetto. Per una squadra che ha uomini come Mkhitaryan, Pellegrini, Veretout. E un allenatore come Fonseca, che considero tra i migliori».
VIRUS – «Quanto pesa la variabile del virus sul destino del campionato? Tanto. Azzera il fattore campo, introduce una fatica supplementare per la concentrazione di gare ogni tre giorni, che riduce le differenze di potenziale tra le squadre. E poi, dove colpisce, fa il vuoto. Nel nostro piccolo abbiamo avuto 15 giocatori che hanno contratto il Covid e abbiamo perso cinque partite sulle prime sei. In serie A è un handicap penalizzante. Non ne siamo ancora del tutto venuti fuori, ma i 24 punti in classifica dicono tutta la nostra reazione».