Ilkay Gundogan, centrocampista del Manchester City, ha rilasciato una lunga intervista a Goal. Ecco quanto emerso.
GUARDIOLA – «Nella mia prima stagione qui mi sono fatto male, poi sono entrato nei meccanismi di una squadra che sembrava giocasse da anni con Pep. L’immediatezza con cui ci comunica la propria idea di calcio è impressionante, in ogni allenamento trasmette tante motivazioni. Si è sempre detto che Guardiola poteva allenare lo stesso club per massimo 3 anni, invece ci si sbagliava».
MODELLI – «Xavi e Iniesta, al Barcellona, mi hanno impressionato tantissimo. Ho sempre cercato di imparare il più possibile, giocare con loro è sempre stato un mio sogno. Ma comunque non posso lamentarmi, perché al Borussia, in Nazionale e qui al City ho condiviso il campo con tanti calciatori eccezionali».
FUTURO – «Diventare allenatore è più di una semplice idea. Con Guardiola, Klopp e Tuchel ho praticamente avuto i tecnici migliori, da loro impari molto e ragioni sulla possibilità di trasmettere le tue conoscenze dopo il ritiro».
PARENTESI SUL COVID – «Si legge molto a riguardo o si guardano notizie in tv, ma a prescindere occorre fare attenzione nel quotidiano. Esco di casa solo per allenarmi e giocare le partite, era così prima della variante ed è così oggi. Il mio coinquilino fa la spesa per noi, io prendo al massimo un caffè o faccio una passeggiata. Il 90% del mio tempo libero lo trascorro a casa».