È un periodo super per il Verona che dopo il pareggio in rimonta contro la Juventus è atteso dalla trasferta di Benevento. L’allenatore dei gialloblù Ivan Juric in conferenza stampa ha parlato della possibilità di costruire al Verona quello che ha fatto il suo mentore Gasperini all’Atalanta.
BENEVENTO – «Ci troviamo di fronte una squadra molto esperta, sta facendo un ottimo campionato. Noi possiamo avere difficoltà, ma se facciamo bene possiamo fargli male. Dopo la Juve mi sembra abbiano smaltito bene tutti».
GASPERINI – «Gasp non si rende conto di quello che ha fatto per il calcio italiano. Loro avevano un settore giovanile favoloso, hanno creato la base per avere grandissimi calciatori a livello economico. Adesso hanno una squadra molto buona, anche se non al livello di Inter e Juve, e lui riesce a tenerli lassù. Non ha la possibilità di comprare Hakimi ma resta lì. Noi a Verona siamo molto lontani, la vedo molto difficile: ma non solo per noi, anche per il Sassuolo, che è più avanti di noi, così come per Torino e altre. Non so se sia possibile fare una cosa del genere. L’uomo deve guardare sempre avanti. Se sono arrivato quindicesimo voglio arrivare decimo, altrimenti rimane qualcosa di incompiuto. Anche i tifosi sono così, ed è bello. Non va bene andare indietro, ma quest’anno non siamo andati avanti, e su certe cose siamo andati sotto. Bisogna andare avanti, sul come bisogna chiedere al presidente».
MOMENTO – «Barak ha detto che se continuiamo così vinciamo lo scudetto? È una battuta, è un ragazzo divertente. Abbiamo fatto cose positive, ma possiamo migliorare sotto molti aspetti. Non sappiamo se riusciremo ad alzare il livello o ad abbassarlo, l’importante è lavorare e pensare che si può migliorare».
FORMAZIONE – «Partirà se tutto va bene Tameze. Finora è uno di quelli che ci ha dato di più, si è adattato a vari ruoli e ha trovato la sua posizione insieme a Barak. Settimana scorsa l’avevo visto affaticato, penso questi giorni gli siano serviti per recuperare. Sono contento di Sturaro, ha retto e ha fatto bene. Può crescere molto, ma possiamo essere tutti contenti per la prima partita. Ceccherini ha fatto pochi allenamenti, ma si è allenato bene: lo posso usare. Qualcosa cambierò: vedrò domani, probabilmente cambierò qualcuno. Abbiamo il solito problema del terzo a sinistra, metto in difficoltà chi metto lì, ma penso che ne cambierò uno».