100 giorni all’Europeo. Deve ancora finire il campionato, con scudetto, Europa e salvezza da assegnare eppure il debutto dell’Italia di Mancini non è poi così lontano. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, per la sfida alla Turchia dell’11 giugno il ct avrebbe in mente delle sorprese, tre nomi che sembravano esclusi e ora potrebbero rientrare in gioco. Si tratta di Tolói, Kean e Zaniolo. La lista è da consegnare per la mezzanotte del 1 giugno. È possibile che le tre partite di qualificazione mondiale di fine marzo contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania diano delle indicazioni importanti. Tolói, diventato italiano, può essere convocato, e non si hanno troppe occasioni per testarlo. Kean sta vivendo un periodo super al Psg e se dovesse recuperare al meglio anche Zaniolo, Mancini potrebbe lasciare fuori Di Lorenzo, Sensi, Tonali e Bernardeschi.
I nomi
Andando per ordine e partendo dai portieri, l’unico dubbio resta sul ruolo di terzo dietro Donnarumma e Sirigu, con il ballottaggio Cragno–Gollini. Come riportato sempre dalla Rosea, in difesa dovrebbero esseri sicuri Florenzi, Bonucci, Chiellini, Acerbi, Spinazzola ed Emerson. Se i difensori fossero otto, Mancini potrebbe aggiungere un centrale, magari Bastoni, e un esterno tra Mancini, Calabria e Di Lorenzo. Se invece Mancini dovesse optare per sette, allora Tolói potrebbe rappresentare un ottimo jolly. A centrocampo via libera a Jorginho, Verratti e Barella, con Locatelli prima riserva. Ok anche per Lorenzo Pellegrini, che potrebbe giocare anche nel tridente offensivo. Per l’ultimo posto se la giocano Pessina, Tonali, Sensi, Castrovilli e Cristante. In avanti, infine, per Chiesa, Insigne, Belotti e Immobile non c’è discussione. Se Kean terrà questo rendimento sarà del gruppo, così come Zaniolo, ma dipenderà dalle sue condizioni fisiche. Sperano in una chiamata in extremis Bernardeschi, Caputo e Berardi. Più staccati Orsolini, El Shaarawy e Grifo.