In occasione del 113° compleanno dell’Inter, Beppe Bergomi, storico difensore nerazzurro, ha parlato del momento attualmente vissuto dai ragazzi di Conte ai microfoni di Radio Nerazzurra. Queste le sue parole.
MOMENTO – «Dal Sassuolo in poi la squadra ha svoltato. Non ci sono più atteggiamenti negativi. Questa è una squadra che è cresciuta difensivamente, che conosce i propri limiti e questo la rende praticamente perfetta. Lo spirito è quello giusto. L’Inter è in testa ma non ha la rosa più forte. Il valore aggiunto è Conte, che tiene il gruppo sotto pressione, compatto e unito. La strada comunque è lunga, stiamo calmi».
ERIKSEN – «Le cose migliori le fa in fase difensiva. Occupa spazi, non si fa saltare. Magari non fa un contrasto, ma è in area e lavora per la squadra. Si è calato in questa realtà e offensivamente lo vedremo più avanti contro avversari magari più semplici. A quel punto completerà il suo ingresso nell’Inter. Ci è voluto un po’ di tempo ma si è conquistato la titolarità».
RINFORZI – «Credo che a sinistra serva un mancino perché Perisic sta facendo molto bene, ma in alcune partite serve un mancino. In più bisogna sempre ricordarsi che quello che basta in campionato non basta in Europa».