Come giocherebbe la Sampdoria se non avesse venduto i suoi talenti?

by Redazione Cronache

Una gloriosa storia in Serie A quella della Sampdoria che negli ultimi anni ha potuto toccare il cielo con un dito, salvo poi rovinare a terra pesantemente. Dall’illusione Europa alla Serie B, tutto in meno di un anno. Noi, oggi, ci siamo permessi di sognare.

Parlare con il senno di poi, si sa, è facile. Ma ci siamo chiesti, se la Sampdoria avesse tenuto alcuni dei suoi talenti, quelli che ora sono al top della propria carriera, che 11 verrebbe fuori?

L’attacco è spaziale, ma ci arriveremo, partiamo dal basso:

Portieri

I blucerchiati sono abbastanza coperti in porta. Dando per scontato che anche con Audero sarebbero al sicuro, vogliamo aggiungere altri due portieri per completare il reparto: Romero e Emiliano Viviano, militanti rispettivamente al Manchester United e al Karagumruk.

Difesa

Escludendo volutamente i giocatori avuti in prestito (da Romagnoli a Ferrari, entrambi in Nazionale), possiamo creare una rocciosa difesa a 3. Il punto focale della barriera difensiva sarebbe Milan Skriniar, ceduto a suo tempo per 20 milioni all’Inter e titolare della beneamata. Al suo fianco il campione del Mondo Shkrodan Mustafi, in forza all’Arsenal e Joachim Andersen, titolare del Lione in Ligue1. Dalla panchina potrebbero subentrare Lorenzo De Silvestri, Nicola Murru e Reto Ziegler.

Centrocampo

Un po’ sbilanciato, ma nemmeno troppo, il centrocampo sarebbe uno dei punti di forza della Sampdoria. A proteggere i blucerchiati ci sarebbe il duo Torreira-Praet. Entrambi sono passati per la Premier League. Il primo, Torreira, ora è in prestito all’Atletico Madrid capolista in Liga, mentre il belga è un punto di riferimento a Leicester.

Per completare il reparto, però, vogliamo aggiungere due nomi internazionali: Roberto Soriano e Bruno Fernandes. L’italiano ha all’attivo 9 gol in Serie A e un passato in Liga che lo hanno aperto a un cambio di ruolo importante. Il portoghese, invece, è l’uomo copertina del Manchester United. 5 volte uomo del mese in Premier League, siamo convinti che potrebbe caricarsi sulle spalle anche la Sampdoria, ultima sua tappa italiana prima di volare allo Sporting Lisbona.

Per far rifiatare i 4 centrocampisti ci sono altri due nomi che sono esplosi in Serie A: Pedro Obiang ed Alfred Duncan.

Attacco

Il reparto offensivo è pieno di gol, dai titolari alle riserve. Per dare spazio a tutti abbiamo bisogno di un attacco a 3. Due attaccanti della stessa nazionalità, che militano nella stessa squadra, Zapata e Muriel vicini ad un bomber di razza internazionale come Mauro Icardi. Il numero 9 del PSG è stato blucerchiato per 2 anni dopo le giovanili al Barcellona, salvo poi finire all’Inter.

luis muriel

Le “riserve” la dicono lunga sul valore dell’attacco: Joaquin Correa e Patrick Schick infatti, almeno sulla carta, non riuscirebbero a scansare quei tre mostri li davanti. Da non dimenticare poi Eder che nei suoi ultimi 5 mesi blucerchiati (2015-16) è riuscito a guadagnarsi un posto da titolare all’Inter ed in Nazionale.

schick roma

FORMAZIONE TIPO: Romero; Skriniar, Andersen, Mustafi; Torreira, Praet, Soriano, Bruno Fernandes; Muriel, Zapata, Icardi.

Parecchi di loro, inoltre, hanno giocato insieme a Marassi.