10 vittorie nelle prime 10 partite del girone di ritorno. Nell’era dei tre punti, nessuno ha fatto come l’Inter di Antonio Conte, che ormai vola a passo veloce verso lo Scudetto. Grazie al successo contro il Sassuolo, i nerazzurri si sono portati a +11 sul Milan a 9 giornate dal termine. In palio, dunque, ci sono ancora 27 punti e i cugini rossoneri, oggi a 60 punti, possono spingersi vincendole tutte fino a 87. È quella la quota a cui dovrà puntare l’Inter, considerando poi che i nerazzurri sono in vantaggio negli scontri diretti contro Ibrahimovic e compagni.
Se la squadra di Conte dovesse vincere tutte le prossime partite (Cagliari, Napoli, Spezia, Verona), la matematica per lo Scudetto arriverebbe il 1° maggio a Crotone. Più facile, almeno di crolli clamorosi delle squadre che inseguono, che possa arriva il 9 maggio a San Siro contro la Sampdoria, l’ultima squadra a battere la capolista prima dell’inizio della cavalcata travolgente. In quella giornata, infatti, una tra Juventus e Milan (o entrambe, in caso di pareggio) perderà punti nello scontro diretto. Conte vuole chiudere il discorso in fretta, anche perché tra il 12 e il 16 maggio affronterà prima la Roma e poi la Juventus. Ultima partita a San Siro contro l’Udinese, quando lo Scudetto – a meno di incredibili cali – dovrebbe essere già nerazzurro.