Il Leicester rischia di fare un clamoroso copia e incolla della scorsa stagione. Con la sconfitta contro il West Ham, infatti, le Foxes hanno complicato una qualificazione alla Champions che fino a poche settimane fa sembrava blindata, esattamente come successo nel 2019/20, quando persero la massima competizione europea all’ultima giornata contro il Manchester United. Nel match di ieri, poi, avrebbe fatto sicuramente comodo uno come Maddison. Eppure il trequartista non risultava in formazione. Colpa di una festa. Come riportato dal Sun, assieme a Choudhury e Barnes, l’inglese è stato trovato mentre violava i protocolli anti-Covid con un party a casa del compagno di squadra Perez. Il giornale spiega come a un certo punti ai quattro sia arrivato un messaggio quello del manager Brandan Rodgers, che diceva loro di averli scoperti.
Tra feste e polizia: ecco perché al Leicester mancavano quattro giocatori contro il West Ham
Gli altri invitati si sarebbero spostati per continuare la festa, mentre i calciatori del Leicester sarebbero rimasti nell’abitazione di Perez al buio. Quando è arrivata la polizia, avvisata dell’accaduto, avrebbe trovato le luci spente e se ne sarebbe andata. Rodgers ha deciso comunque di punire i calciatori, escludendoli dall’impegno di ieri. «Le persone coinvolte si sono scusate per la loro mancanza di giudizio e la questione sarà valutata internamente» ha comunicato il club. Un’altra grana in un momento già molto delicato della stagione.