Grazie alla vittoria contro il Como con doppietta di Di Carmine, nell’ultima giornata del campionato di Serie B la Cremonese ha festeggiato il ritorno in Serie A a 26 anni di distanza dall’ultima volta. Era la primavera del 1996 quando, dopo sette stagioni consecutive nel massimo campionato, la squadra di Gigi Simoni retrocedeva tra i cadetti insieme a Bari, Torino e Padova. Piazzandosi al penultimo posto con 27 punti mentre il Milan alzava lo scudetto.
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La Cremonese alza la Coppa Anglo Italiana
I grigiorossi erano stati promossi in A nel 1993, al termine della prima stagione con Gigi Simoni come allenatore. Quella Serie B fu vinta dalla Reggiana con 53 punti, due in meno della Cremo, seconda, una squadra che i tifosi ricordano tra le più belle di sempre. Che in contemporanea partecipò alla Coppa Anglo Italiana, arrivando in finale e vincendo 3-1 contro il Derby County con reti di Verdelli, Maspero e Tentoni. Era il 27 marzo del 1993, per gli inglesi segnò Gabbiadini. Non Manolo, ovviamente, ma Marco, leggenda delle serie minori Uk.
Il derby italiano col Bari
In vita fino al 1996, la Coppa Anglo Italiana era nata nel ’69 da un’idea di un nostro dirigente, Gigi Peronace, trasferitosi in Inghilterra che voleva far avere una vetrina internazionale allo Swindon Town. Il club aveva appena vinto la Coppa di Lega Inglese, ma non poteva partecipare alla Coppa delle Fiere visto che si trovava in terza serie. L’anno in cui è la Cremonese ad alzarla, la competizione era stata ripristinata e destinata a 8 squadre di Serie B di entrambi i Paesi: le retrocesse e le migliori non promosse.
La squadra di Simoni arrivò prima nel proprio girone (il gruppo B) composto da Derby County, Tranmere, West Ham, Bristol City e le italiane Pisa, Reggiana e Cosenza. Nel gruppo A, Brentford, Portsmouth, Birmingham e Newcastle insieme a Lucchese, Ascoli, Cesena e Bari, che i grigiorossi trovano in semifinale. All’andata finì 4-1, al ritorno in Puglia 2-2. Dall’altra parte del tabellone il Derby supera il Brentford, ma a Wembley non c’è storia.
La rosa della Cremonese 1992/93
Agli ordini del tecnico arrivato dalla Carrarese c’è un attacco che segna senza sosta. 63 reti totali di cui 18 realizzate da Andrea Tentoni, 13 da Gustavo Dezotti e 10 da Matjaz Florijancic. Tra gli attaccanti anche Ferdinando Turi. I portieri erano Luigi Turci e Giacomo Violini. I difensori Riccardo Castagna, “Ciccio” Colonnese, Luigi Gualco, Mario Montorfano e Corrado Verdelli. I centrocampisti Gianni Cristiani, Ettore Ferrarorni, Marco Giandebiaggi, Massimo Lombardini, Eligio Nicolini, Alessandro Pedroni e Vanni Pessotto.