Nato in Brasile, Matteo Brunori, 28 anni a novembre, è il calciatore italiano che in questa stagione ha realizzato più gol. E non è ancora finita perché deve sempre giocare la finale di ritorno con il suo Palermo, la squadra che sta trascinando a una storica ricomparsa in Serie B. Ecco chi sono gli altri italiani che hanno messo insieme più gol dalla A alla D (considerando tutte le competizioni).
Qui, invece, gli azzurri che hanno segnato più reti all’estero.
Gli italiani con più gol in questa stagione
Matteo Brunori, come detto, guarda tutti dall’altro con 28 reti in Serie C. Come lui anche Simone Saporetti, bomber del Ravenna in Serie D. Dietro a loro c’è Ciro Immobile, con 27, ma messi insieme in palcoscenici ben più importanti.
Hanno superato quota 20 anche Giancarlo Malore dell’Audace Cerignola (24), Mattia Iori del Brusaporto (23), Ciro De Angelis del Franciacorta con 22 reti, le stesse di Fabio Longo dell’Afragolese. Poi Mario Chessa della Castellanzese (21). Tutti loro in Serie D. Due categorie sopra, tra i cadetti, ha segnato 20 gol Massimo Coda del Lecce, da due anni capocannoniere del campionato.
Stesso bottino, tornando in D, di Andrea Ferretti del Crema; Mattia Bonseri dell’Ac Leon Monza e Brianza e Alessandro Sbaffo della Recanatese.
I bomber di provincia
Proseguendo il viaggio tra i bomber di provincia troviamo Federico Russo con 19 centri per il piccolo club toscano del San Donato Tavarnelle, il miglior attacco d’Italia promosso per la prima volta in Serie C. Insieme a Emanuele Bardelloni della Virtus Ciserano-Bergamo; Tommaso Bonanno del Cittanova e Pietro Cogliati, salito in Serie C con Sangiuliano City.
Dalla A alla C
Mettendo da parte i dilettanti, ecco Scamacca del Sassuolo, arrivato a quota 16 reti come Magnaghi del Pontedera e Maistrello del Renate. Restando in neroverde, a 15 c’è Mimmo Berardi, con Mirco Antenucci che ha riportato il Bari in Serie B; Vito Leonetti della Turris, Emilio Volpicelli della Viterbese, Eric Lanini della Reggiana anche lei promossa in B.
Sempre in doppia cifra Alfredo Donnarumma ha messo insieme 14 centri con la Ternana. 13 quelli di Andrea Pinamonti (qui la sua intervista per Cronache) e Joao Pedro del Cagliari. A 12 c’è Caprari del Verona; a 11 Caputo della Samp, Lorenzo Insigne che lascerà la Serie A; a 10 Raspadori e Bonazzoli che ha salvato la Salernitana (e ce l’ha raccontato).