Una presenza in Champions League, quattro in Premier. La stagione di N’Golo Kante è stata rovinata da un infortunio al tendine del ginocchio durante il pareggio di metà agosto, per 2-2, contro il Tottenham. Come se non bastasse, verso fine ottobre una ricaduta in allenamento ha ulteriormente complicato il recupero e, soprattutto, lo ha costretto a saltare il Mondiale in Qatar. Sull’importanza di Kante, per la qualità e la quantità che porta al centrocampo del Chelsea e della sua Nazionale, non ci sono dubbi. E infatti la sua annata sfortunata si è intrecciata al percorso altrettanto difficile del club londinese, creando una parabola che resterà nella storia: dal 14 agosto ha giocato 4 partite e tutte con un allenatore diverso.
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Kante e le ultime 4 partite con 4 allenatori diversi
Il francese ha iniziato la stagione con Tuchel in panchina, prima di infortunarsi e restare fuori dal campo fino al primo aprile, quando ha giocato mezzora nella sconfitta contro l’Aston Villa. In quel momento, però, era Graham Potter il tecnico del Chelsea. Un personaggio incredibile, che a Londra è durato davvero poco. E infatti tre giorni più tardi, quando Kante ha giocato contro il Liverpool con la fascia da capitano al braccio, lo guidava da bordo campo Bruno Saltor, lo spagnolo che Potter aveva portato con sé al Chelsea. Nemmeno il tempo di ambientarsi che Kante non è stato convocato per la gara contro i Wolves, per poi rientrare in Champions col Real il 12 aprile. Chi c’era in panchina? Lampard. Insomma, ha giocato le ultime 4 partite con 4 allenatori diversi. Un record niente male.