«È stata una vera e propria battaglia, ma ce l’abbiamo fatta. Siamo a dir poco entusiasti di aver portato a termine l’acquisizione di questo straordinario club». Il club in questione è la Sampdoria, che dopo una trattativa faticosa, con il rischio del fallimento sul collo, è passata ad Andrea Radrizzani, imprenditore a capo di Aser Ventures Group e già proprietario del Leeds United, contando sull’appoggio di Matteo Manfredi, di Gestio Capital. «Avremo tempo per illustrare a fondo il nostro progetto – ha detto proprio Manfredi – ma adesso ci sono ancora parecchi dettagli da sistemare per poter chiudere ogni aspetto formale». Intanto, però, la Samp è salva. Ma chi è Radrizzani, e cosa ci si può aspettare da lui?
Chi è Andrea Radrizzani, il nuovo proprietario della Sampdoria
Gli esperti di economia amano dire che Radrizzani è l’uomo che ha unito calcio e finanza, aggiungiamo che lo ha fatto attraverso la tv. Milanese (Rho, per la precisione) di 49 anni, Radrizzani è cresciuto in una famiglia di elettricisti e ha costruito il suo business sulla televisione. Il grande primo passo è stata la fondazione, nel 2004, dell’agenzia di intermediazione Mp & Silva assieme a Riccardo Silva. I due gestivano diritti sportivi e d’immagine, stringendo partnership importanti con club e intere leghe. «Sono stato il primo a comprare i diritti per il Roland Garros», aveva raccontato il nuovo proprietario della Sampdoria in un’ intervista al Corriere della Sera. In quegli anni la sua agenzia sfiorava il miliardo di utili.
Eleven Sports e l’entrata nel Cda di Dazn
Venduta l’agenzia, dal 2015 il suo rapporto con il calcio si intensifica. Prima fonda Eleven Sports, il servizio di streaming conosciuto in Italia soprattutto per la Serie C, ma che in realtà detiene i diritti di altri campionati europei, come quello belga, e del basket. Due anni dopo, acquista da Massimo Cellino il Leeds United, portato in Premier League e poi di nuovo retrocesso poche settimane fa. La storia che ha raccontato Radrizzani è che l’idea di acquistare il club sia nata durante una conversazione con Kenny Dalglish, bandiera del Liverpool, il giorno dei quarti di Champions tra City e Paris Saint-Germain, durante un pranzo a Manchester. Quella alla Sampdoria, dunque, non è la sua prima esperienza alla guida di una società di calcio. Anzi, in passato si era interessato pure alla Salernitana e al Milan, prima di Elliott.
Il Leeds e l’intuizione Bielsa
Tutte attività che confluiscono nel gruppo d’investimento Aser, di cui vi abbiamo parlato all’inizio, di cui fanno parte anche alcune start up tecnologiche. Nel portfolio, ad esempio, figurano Hellodì e OneFootball. Di recente, Eleven Sports è stata acquistata da Dazn, con Aser Venture che è diventata proprietaria del 5% delle quote societarie mentre Radrizzani è entrato nel Cda di Dazn. Ora alla Samp la sfida più delicata di tutte, per non tradire l’amore che i tifosi hanno dimostrato in questi giorni di estenuante corsa contro il tempo. Le prime mosse che caratterizzeranno la sua gestione sono le figure che sceglierà alla guida della parte sportiva e di quella tecnica.
Non è ancora chiaro, invece, cosa accadrà al Leeds, anche se è noto che Radrizzani si trova in una fase avanzata della trattativa col partner di minoranza al 44% 49ers Enterprises (proprietari della franchigia NFL San Francisco 49ers) a cui dovrebbe cedere tutte le quote. L’offerta è sul tavolo, anche se la retrocessione ha costretto entrambe le parti a rinegoziare domanda e offerta, e ci sarà da trovare un nuovo punto d’incontro.
La retrocessione e il possibile disimpegno di Radrizzani
L’ultima stagione si è chiusa con una retrocessione, quattro allenatori e la separazione con il direttore sportivo Victor Orta, protagonista dei periodi migliori del Leeds e insieme a Radrizzani di ottime intuizioni, come quella di portare in panchina Marcelo Bielsa. Anche se al primo tentativo insieme, nel 2019, la promozione è sfumata in semifinale contro il Derby County.
Alla fine però gli investimenti (comunque mai folli) hanno pagato, e nella stagione successiva il Leeds è stato addirittura promosso con due giornate d’anticipo, per poi chiudere nona il primo campionato in Premier, grazie anche a una buona compagna acquisti con Rodrigo del Valencia come nome di spicco, Raphinha e una serie di calciatori meno conosciuti, ma altrettanto efficaci. Le cose hanno iniziato a peggiorare lo scorso campionato, fino ad arrivare all’esonero di Bielsa di fine febbraio 2022, una retrocessione scampata e una che poi si è concretizzata in mezzo a una girandola di allenatori. E adesso per Radrizzani a Leeds sarebbe tutto da rifare, proprio mentre la Sampdoria chiede massima attenzione.