In casa Roma c’è tranquillità: Dybala giocherà ancora nella capitale. I giallorossi sono al lavoro per eliminare la clausola presente nel contratto dell’argentino. Non c’è fretta: l’ambiente è sicuro del fatto che Paulo resterà. Ma come funziona precisamente questa clausola? E quali vantaggi porterebbe alla Roma la sua cancellazione?
La clausola di Dybala alla Roma
Intanto le clausole presenti nel contratto di Dybala sono due: una valida in Italia, l’altra all’estero. La prima è fissata a 20 milioni di euro. Nel caso in cui un club di Serie A presentasse un’offerta alla Roma, l’ultima parola non spetterebbe a Dybala ma ai giallorossi. Il club potrebbe infatti annullare la clausola e aumentare lo stipendio dell’argentino da 3,8 a 6 milioni a stagione pur di tenerlo.
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La seconda, invece, è più bassa: 12 milioni di euro. In questo caso, l’ultima parola sarebbe del giocatore e non la Roma. Ma c’è di più. Qualora una delle due clausole venisse esercitata, la società dovrebbe riconoscere a Dybala una percentuale sulla cifra incassata. Per questo il club punta alla sua eliminazione, forte comunque della volontà dell’argentino: priorità alla Roma, a prescindere.