È il miglior marcatore nei top 5 campionati. Ha segnato più di Mbappé e Haaland, e anche di Harry Kane che adesso è arrivato nel suo campionato: 8 gol in 4 partite. Una partenza clamorosa, che in Bundesliga non si vedeva da 56 anni, quando nel 1967/68 Peter Meyer del Gladbach segnò 9 gol. Ecco, Serhou Guirassy ne ha fatti 8 nelle prime 4 giornate. Il suo Stoccarda ha vinto 3 match e conta, ovviamente, il miglior attacco del campionato (14 reti).
Serhou Guirassy, il top scorer d’inizio stagione
Sabato, a Mainz, i biancorossi si sono imposti per 3-1 e Serhou ha segnato una tripletta. L’ultimo gol è l’emblema del suo stato di forma. Lancio a campanile del portiere, la palla schizza al limite dopo una contesa, arrivando proprio a lui. Evitata la chiusura in diagonale del terzino con un colpo sotto, che da sombrero si trasforma in auto-assist, chiude l’azione con un colpo di testa che scavalca il portiere in uscita.
Ha avuto una carriera non brillantissima tra Francia e Germania. Colpa, soprattutto agli inizi, di tanti problemi fisici che ne hanno rallentato lo sviluppo. Basti pensare che non ha mai segnato più di 11 gol, quota raggiunta nella scorsa stagione. Oggi è già a 8: a 27 anni è forse il momento dell’esplosione?
È un attaccante dall’ottima struttura fisica, con la quale si fa valere nel gioco aereo e nel gestire la pressione avversaria spalle alla porta. Il suo grande pro è la capacità di posizionamento e di lettura del gioco: contro-movimenti e verticalità, così riesce sempre ad essere nel posto giusto al momento giusto. Ha una buonissima tecnica e sa associarsi con i compagni.
Su TikTok girano già i primi video motivazionali a tema Guirassy. Dal clamoroso gol sbagliato a porta vuota contro il Werder Brema nella scorsa stagione alle reti segnate quest’anno. Tutto accompagnato da “It’s not over until I win”, il famoso discorso di Les Brown che nel 1996 ispirò le migliaia di persone accorse al Georgia Dome di Atlanta.
La stima nei suoi confronti arriva fino a Milano, chiedere a Thuram per conferma. I due, infatti, hanno giocato insieme nelle selezioni giovanili della Francia. Sotto uno degli ultimi post di Serhou è spuntato proprio un commento di Marcus: «Mio cugino è super forte». Nessun legame di parentela, solo il corrispettivo francese del nostro ‘fra’.
A proposito di giovanili, Guirassy ha difeso i colori della Francia da ragazzo. Nato ad Arles da genitori guineani, il suo è stato un nome ricorrente delle under dei Bleus, prima che nel 2022 decidesse di sposare il progetto Nazionale di casa. Dopo 2 gol in 7 presenze con la Guinea, a gennaio volerà in Costa D’Avorio per la Coppa d’Africa.