Lo sappiamo bene, ormai succede praticamente sempre: arriva un momento della stagione in cui il Manchester City cambia marcia e comincia a fare sul serio in Premier League, un po’ come quel meme sui videogiochi. Una tendenza iniziata nel 2018/19 e proseguita dal 2021/22 ad oggi, con le uniche eccezioni del 2019/20 (vittoria del Liverpool) e 2020/21 (+12 sullo United 2°).
Nel 2023/24 il click è arrivato in anticipo rispetto al passato, dopo il ko del 7 dicembre contro l’Aston Villa. In quel momento la squadra di Guardiola era quarta a 30 punti, preceduta da Arsenal (36), Liverpool (34) e proprio dai Villans (32). Oggi, dopo una striscia di 19 partite senza sconfitte (15 vittorie e 4 pareggi), il City è 2° a -1 dai Gunners con 1 gara da recuperare.
I precedenti
Come dicevamo, non è assolutamente la prima volta. Anzi, probabilmente ormai è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica della squadra di Guardiola. È iniziato nel 2019: 14 vittorie nelle ultime 14 giornate e Premier vinta con 98 punti, 1 in più del Liverpool. Non sarà la prima volta.
Nel 2022, il Manchester City finisce il campionato con 9 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 12 partite. Risultato finale? Premier vinta con 93 punti, 1 in più del Liverpool. Proprio come 3 anni prima. Nella stagione scorsa, infine, dalla 25esima alla 37esima i Citizens fanno sempre bottino pieno tranne il pareggio con il Brighton e vincono il titolo con 5 punti sull’Arsenal.
Fattore KDB
Nella risalita del Manchester City è stato fondamentale il ritorno di De Bruyne: nonostante abbia giocato solo 21 partite in stagione, è il giocatore di Premier con più assist (15) in tutte le competizioni (il 2° è Saka a 14). Contro il Nottingham, ha servito 2 o più assist in una partita di campionato per la 18esima volta in carriera. Staccati Fàbregas e Giggs, fermi a 17: è il migliore di sempre.
A 12 punti dal titolo
E adesso? Il Manchester City ha il destino nelle proprie mani. A prescindere dai risultati dell’Arsenal, se vincerà tutte le ultime 4 partite contro Wolverhampton, Fulham, Tottenham e West Ham la squadra di Guardiola diventerà campione per la quarta volta consecutiva, la sesta nelle ultime 7 stagioni.