Questo mercoledì, lo Stade Briochin (squadra dilettantistica di quarta divisione francese) affronterà il Paris Saint-Germain ai quarti di finale di Coppa di Francia. Nel gruppo della grande sorpresa dell’edizione di quest’anno della Coupe c’è anche Christian Konan, attaccante classe 1999 nato in Italia (Varese) da una famiglia di origini italiane. Lo abbiamo intervistato. Ci siamo fatti raccontare anche il suo passato nelle giovanili dell’Inter.
Christian Konan: nato a Varese con un passato all’Inter
La storia di Konan inizia in Italia: «Ho vissuto in Italia fino ai 12 anni. l’Italia è casa mia, mi piacerebbe tornarci a vivere e a giocare. Ho dei ricordi bellissimi. Il mio migliore amico vive a Varese. Ho iniziato a giocare a 4 anni nella Vedano Olona, un piccolo paese in provincia di Varese. A 7 anni ho fatto un torneo dove segnai 4 gol, e uno scout dell’Inter mi ha visto. Ho fatto un provino all’Inter e mi hanno preso», ha raccontato a Cronache.
Il passato al Bordeaux insieme a Tchouaméni e Koundé
Konan ha giocato all’Inter e al Bordeaux, condividendo lo spogliatoio con futuri grandi campioni: «All’Inter sono rimasto per diversi anni. Ho giocato insieme a Zerbin e anche Pinamonti. Poi sono andato al Bordeaux, dove ho vinto un campionato U19 insieme a Koundé e Tchouaméni. Con loro sono ancora molto legato: Tchouaméni, qualche settimana fa, mi ha anche regalato un biglietto per la partita di Champions League tra Brest e Real Madrid».
Konan: «Sfideremo il PSG. Non ci dormiamo la notte»
Oggi, per Konan e tutta la sua squadra, c’è una sfida da sogno: «Adesso gioco allo Stade Briochin. Qua mi diverto e quest’anno ci stiamo regalando grande soddisfazioni: abbiamo eliminato il Nizza (attualmente 3° in classifica in Ligue 1, ndr) ribaltando il risultato nei minuti di recupero. E ora giocheremo contro il Paris Saint-Germain. Non dormiamo la notte nell’attesa di quella partita. Tutti stanno super attenti agli infortuni e ai cartellini: nessuno si vuole perdere quel match».
«Con quegli incassi saremo a posto per tutta la prossima stagione»
La sfida si giocherà mercoledì 26 febbraio. Una data indimenticabile: «Purtroppo non potremo giocare nel nostro stadio perché non è a norma per questa partita. Giocheremo nello stadio del Rennes, e con gli incassi del match saremo coperti per le spese di tutto l’anno prossimo. Per un club dilettantistico come il nostro queste cose sono fondamentali».
Infine, Konan ha concluso parlando dei suoi sogni: «Futuro? Ho 25 anni e sento di poter dare qualcosa al calcio. Spero di tornare anche in Italia, magari anche in Serie A».