Stiamo parlando probabilmente di uno dei giocatori più forte di sempre, di un atleta a 360 gradi, che oltre al talento donatogli da madre natura, e forse con lui ha proprio esagerato, ha fatto della professionalità una filosofia di vita. Nella ricerca ossessiva del miglioramento e della perfezione il percorso di Lionel Messi ha subito un drastico cambiamento nel 2014, dato dall’incontro con il dottore italiano Giuliano Poser, specializzato in medicina dello sport, celebre nutrizionista di Sacile, in provincia di Pordenone. Quest’ultimo ha permesso alla pulga argentina di superare problemi alimentari che lo hanno più volte portato a vomitare prima o durante le partite e ha fortemente diminuito la frequenza dei suoi infortuni. Da quando Messi ha incontrato Poser ha saltato per guai fisici meno di dieci partite; tra il 2006 e la prima metà del 2014 le lesioni muscolari erano state addirittura nove.
Qui vi spieghiamo come, dal punto di vista alimentare, Lionel Messi si prepara alle partite.
–10 giorni prima di una partita di calcio:
Messi riduce l’assunzione di carboidrati gradualmente man mano che il tempo della partita si avvicina. In questo modo il suo corpo massimizza la disponibilità di zucchero nel sangue, dando al corpo una buona forma. La dieta include frullati proteici 3 volte al giorno e 7-8 bicchieri d’acqua per evitare l’essiccazione corporea.
–5 giorni prima di una partita di calcio:
La dieta è ora accompagnata da zuppa di verdure prima di ogni pasto. La zuppa deve contenere un’alta quantità di curcuma, peperoncino in polvere e zenzero in modo da aiutare il corpo a fare assottigliare il sangue. Più il sangue diventa sottile, più il flusso di sangue nelle vene diventa accessibile e l’apporto di ossigeno si accelera.
–1 giorno prima della partita:
Con l’imminente partita alle porte Lionel mangia pesce, gamberi o pollo in aggiunta a patate bollite, verdure verdi e frutta per rafforzare i muscoli e riparare i tessuti del corpo dopo l’allenamento.
–6 ore prima della partita:
Questa volta è meglio investire il tempo nel sonno piuttosto che essere sveglio e mangiare. Anche se si sveglia, per lui è importante non prendere mai nessun prodotto a base di grano perché i carboidrati possono rallentare il metabolismo corporeo. Come sostituto, opta per una zuppa o l’albume dell’uovo per un equilibrio ideale di proteine e carboidrati.
–90 minuti prima della partita:
Messi preferisce mangiare frutta di stagione 70-90 minuti prima della partita. Mango, mela e banana, in particolare, sono tutti buoni in quanto hanno la migliore quantità di fibra e meno contenuto di zucchero.
Possiamo inoltre trarre una linea generale sull’alimentazione del talento argentino. La sua alimentazione si basa in particolare su acqua, olio d’oliva, cereali integrali, frutta e verdura biologica. Da evitare assolutamente lo zucchero, mentre sale e carne vanno bene, anche se solo nella giusta quantità. E poi le cure naturali: omeopatia e kinesiologia su tutte; quest’ultima mira ad un equilibrio psico-fisico dell’individuo dato dallo studio del movimento. La sua tabella alimentare è frutto di uno studio della forza dei muscoli e dai risultati di questo studio decidere il trattamento, che è specifico per ogni persona. Poser ha spiegato che l’alimento bandito è lo zucchero. È la cosa peggiore per i muscoli. Anche le farine raffinate (farine 00) sono un grosso problema, fondamentalmente perché oggi è molto difficile trovare un chicco di grano sano, incontaminato. Ora Leo mangia carne rossa in misura fortemente ridotta perché è una delle cose più difficili da digerire per l’organismo, anche se inizialmente ha sofferto non poco questo cambiamento, soprattutto perché per gli argentini è l’alimento base per ogni pasto. Messi ha però un programma di dieta molto rigoroso e si assicura che si attenga ad esso.