Continua a tenere banco la questione Mario Balotelli in casa Brescia. La Gazzetta dello Sport racconta la giornata di ieri dell’attaccante che due giorni fa è stato cacciato dall’allenamento.
ULTIMO AD ANDARSENE – Il Suv del numero 45 ieri è arrivato alle 14.05: nessun cenno ai pochi tifosi presenti, sguardo basso e via dentro agli spogliatoi. Alle 14.45 ha varcato il cancello l’altro Suv atteso, quello di Massimo Cellino. Il presidente del Brescia si è diretto verso gli spogliatoi dove tutta la squadra si è radunata per un altro confronto con il numero uno del club. La squadra è scesa in campo qualche minuto dopo le 15 e sotto gli occhi dei cronisti e dei tifosi non ci sono stati confronti o particolari attenzioni tra Balotelli e Fabio Grosso. Ma quando si è passati alla parte tattica, Mario ha svolto esercizi con scambi e tiri in porta. Alla fine lui ad altre cinque si sono fermati per provare i calci piazzati: per questo è stato tra gli ultimi ad andarsene.
IL CONFRONTO CON CELLINO – A seguire la seduta a bordo campo c’era Cellino. Anzi. Quando il gruppo di lavoro ha cambiato campo, il presidente si è fermato a parlare con Balotelli. Il confronto è durato circa cinque minuti, durante i quali a parlare è stato soprattutto Cellino. Una chiacchierata con la quale il presidente avrà manifestato il suo disappunto per ciò che non è andato in questo avvio di stagione con Balotelli, culminato con l’allontanamento di giovedì.
LA CONVOCAZIONE – Il dubbio se Mario Balotelli verrà convocato o meno per la trasferta di Roma rimane. Sarà direttamente Fabio Grosso a chiarire la faccenda oggi in conferenza stampa.