Dejan Kulusevski è sempre più al centro di un’asta che vede Inter e Juventus decise a chiudere la partita per il talento svedese prima che la Premier League diventi davvero pericolosa. Così il blitz di Fabio Paratici ieri a Bologna è solo la punta dell’iceberg. Il chief football officer bianconero ha visto di persona quanto è bravo il talento che veste la maglia del Parma (in prestito), ma di proprietà dell’Atalanta.
Il Kulu macina partite da urlo in Serie A, segna e regala assist. Nel frattempo s’è conquistato anche un posto nella nazionale svedese e pregusta di mettersi in mostra all’Europeo. Un’ascesa che rischia di far salire il suo prezzo in breve tempo. L’Inter ha bruciato tutti per tempestività, coltivando anche la speranza di portarlo alla Pinetina già all’apertura delle liste invernali.
Ma il movimentismo nerazzurro ha spinto prima il Parma a porre il veto al trasferimento a stagione in corso, poi i campioni d’Italia ad accelerare i tempi a loro volta. La famiglia Percassi sta dialogando con entrambe, consapevole di chiudere l’affare già a gennaio. Ma a che prezzo? L’ultimo fixing, come si legge su gazzetta.it, è a quota 30 milioni, anche se le due concorrenti provano a trovare altre formule. Ad esempio la Juve pensa di inserire nell’affare dei giovani, l’Inter si fa forte dei consolidati rapporti con il club atalantino.