Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League contro l’Atletico Madrid.
COME STA RONALDO – «Ieri ha fatto la seduta coi compagni, sembra in crescita. Se abbiamo risolto, lo valutiamo tra oggi e domani ma è molto positivo il fatto che ieri abbia fatto tutto l’allenamento coi compagni. Penso e spero che non ci saranno ripercussioni. De Ligt e Bernardeschi sono da valutare, dipenderà dalle loro sensazioni individuali del momento. E’ da capire se sopporteranno o no il dolore».
IL RAPPORTO CON RONALDO – «Il rapporto è buono, se un giocatore si arrabbia per un cambio fa parte del gioco e la penso come Simeone: è positivo, significa che ha ancora motivazioni e mi sta benissimo. Sono venticinque anni che vedo giocatori inca**ati ai cambi, non mi fa più caldo né freddo».
INCASTRI OFFENSIVI – È difficile vedere insieme Higuain, Ronaldo e Dybala per le caratteristiche dei tre. Gonzalo è un centravanti puro, Ronaldo è la punta più forte del mondo che però parte da sinistra e Dybala non è un trequartista ma un attaccante. Si tratta di situazioni contingenti ma abbiamo tre attaccanti forti per due posti, la situazione è ideale, nessuno dei tre può fare sessantacinque partite. Come si vede adesso, stanno trovando tutti posto. Poi Dybala sa giocare bene a calcio, si trova bene sia con Higuain che con Ronaldo».
CONTRO L’ATLETICO – «Se pensi solo a non prenderle o a pareggiare, rischi. Serve una gara senza tanti calcoli. L’Atletico, negli ultimi tempi, sta cambiando, palleggiando di più. Ha qualità tecniche superiori, ha un gioco diverso dal passato. E’ difficile da affrontare, materialmente, e anche mentalmente: se pensiamo di essere già qualificati siamo morti. La qualificazione per primi è fondamentale».