Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista a Dribbling, in onda su Rai 2.
BILANCIO – «È positivo, soprattutto per l’affetto di Firenze che mi ha dato e che io ho ricambiato. Abbiamo fatto grandi cose fin da subito. Se ho bruciato le tappe? Se me lo lasciano fare. In Italia la politica è troppo forte, la mia intenzione e di fare le cose subito. Lo stadio e il centro sportivo che Firenze si merita. »
PERIODO – «Non mi sono piaciute gli ultimi tre incontri di campionato, vediamo domani a Torino. Ma per adesso Montella ha la mia fiducia».
CHIESA – «Viene da una buonissima famiglia. Ho parlato con Enrico, il mio obiettivo è di tenerlo per sempre. Ma è ovvio che se vorrà andarsene, bisognerà accontentare le sue richieste. Rimarrà alla Fiorentina almeno fino alla fine del campionato».
GATTUSO – «È calabrese come me, e pure grintoso come quando io giocavo a calcio. Non ero un buon calciatore, ma ci mettevo il carattere. Mi piace assai la sua grinta».