Un Fabio Liverani comprensibilmente amareggiato quello intervistato dai microfoni di SkySport dopo la netta sconfitta del suo Lecce a Brescia. Ecco le sue parole.
PRESTAZIONE – «Questa sconfitta non è un allarme. Oggi siamo partiti bene, creando svariate occasioni, ma negli ultimi venti metri ci è mancata la scelta giusta».
FALCO – «Oggi è stato lui il primo a dirmi che non era al massimo. Chiaro che per noi è un giocatore importante, ma se non è al 100% è giusto che parta fuori. Dovremo essere bravi noi a recuperarlo per averlo di nuovo al meglio».
APPROCCIO – «Oggi abbiamo fatto un possesso palla molto sterile, molto lento, con tanti tocchi in più. C’è stata pochissima velocità nel fraseggio ed è chiaro che così, per gli altri, è molto più facile scalare e chiuderti gli spazi. Tolto il fatto che oggi abbiamo regalato due gol. In Serie A la palla deve viaggiare più velocemente».
ERRORI – «Posso lavorare sul lavoro collettivo, ma sugli errori individuali, come accaduto oggi, posso veramente fare poco. Quello che si può fare è alzare il livello di attenzione, di concentrazione, per fare in modo che i giocatori affrontino le situazioni con più responsabilità, più consapevoli dell’importanza delle partite».
BALOTELLI – «Credo si possa tenere un comportamento meno “furbino” e anche saper portare rispetto. Il tema del razzismo è molto delicato e non va strumentalizzato».