Ci sarà un importante cambiamento nel protocollo del Var. Repubblica ha anticipato quella che sarà una svolta epocale nell’applicazione dello strumento a disposizione degli arbitri per quel che riguarda il fuorigioco.
La novità riguarda infatti le situazioni border line, in cui la posizione dell’attaccante sarà oltre la linea immaginaria creata dal penultimo difendente solamente per pochissimi centimetri.
La nuova interpretazione, in sostanza, si basa sul seguente ragionamento: se per stabilire una posizione di fuorigioco sono necessarie dodici telecamere, allora non si tratta di chiaro ed evidente errore dell’assistente.