Roma, Pellegrini: «Resto se lo vuole la società. Noi in ripresa? Merito di tre giocatori»

by Redazione Cronache
pellegrini locatelli

Ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, il calciatore della Roma Lorenzo Pellegrini si è raccontato tra passato, presente e futuro.

FUTURO – «Resterò qui a vita? Io cerco sempre di essere sincero, tanto le parole vengono sempre giudicate, almeno si giudica il mio pensiero autentico. Che si possa paragonare la mia carriera futura a quella di Totti o De Rossi è per me solo un onore. In questo momento vorrei stare qui sempre, ma certamente questa deve essere anche l’intenzione della società».

SOCIETÀ – «Come viviamo il cambio di proprietà in corso? Noi sappiamo quello che leggiamo. Le nostre realtà sono lo spogliatoio, il campo, tutti i giorni. E in queste dimensioni sentiamo sempre la società presente. Il resto è un altro livello, che non dipende da noi. Restiamo in attesa, sapendo che, se anche le cose cambiano, la Roma resta la Roma».

CAPITANO – «La fascia di capitano è molto importante, significa trasmettere agli altri cosa significa giocare a Roma, nella Roma. Ora c’è Florenzi e nessuno sa farlo meglio di lui. Se questa squadra ora è in ripresa molto è merito suo, di Dzeko, di Kolarov e di tanti altri».