Davide Nicola ha parlato ai microfoni di Sky Sport, dopo la sconfitta del suo Genoa contro il Verona di Ivan Juric.
PRESTAZIONE – «A me non preoccupa nulla. Semmai mi occupa i pensieri quello che ho visto. Nonostante la vittoria col Sassuolo e l’ottima prestazione in Coppa Italia, stasera fino al rigore abbiamo cercato di fare una partita impostata per essere abili a intercettare le loro seconde palle. Sapevamo che alzando la pressione avrebbero potuto calciare. E’ diventata una partita sporca, difficile, fisica ma devo dire che fino al rigore è stata interpretata bene. Poi il rigore, che peraltro c’era. Siamo ingenui. Non riusciamo a capire le letture e dopo il rigore c’è stato un momento in cui non riuscivamo a uscire con lucidità e loro hanno trovato il secondo gol. La squadra ha dei valori, c’è da crescere in diverse cose».
LAVORO – «Non c’è una cosa dissociata dall’altra. I risultati ti mettono nella condizione di lavorare con più serenità ma non si può essere schiavi dei risultati. Stasera ho visto altre qualità ma il punto è arrivare a fare prestazioni con più sicurezza. Bisogna essere obiettivi e valutare quello che c’è da migliorare».
PERIN – «Il Verona ha messo in difficoltà in casa molte squadre ma anche stasera per la terza partita siamo passati in vantaggio. Dobbiamo riuscire a rimanere aggrappati al risultati, dargli un’importanza diversa, assumere un’identità veloce e poterla perseguire nel tempo. Stasera la partita è stata sporca ma noi potevamo fare meglio».
SFIDA -«Per me è molto motivante questa sfida. In tre gare sono riuscito ad avere delle impressioni che chiaramente consegnerò alla società. I ragazzi hanno dato tutto, bisogna solo continuare a lavorare perchè secondo me possiamo diventare una squadra molto capace».