Sta convincendo sempre di più Mario Pasalic. Il croato sta diventando un punto fermo dell’Atalanta di Gasperini e una valida opzione sia in attacco che a centrocampo.
Per questo l’Atalanta vorrebbe esercitare il diritto di riscatto che ha in programma per giugno. L’accordo con lo Spartak Mosca, squadra proprietaria del cartellino, è di 15 milioni, dopo il milione pagato per il prestito.
Le uscite di Barrow e di Kulusevski hanno portato nelle casse della Dea i soldi necessari per esercitare il riscatto del croato, tanto da poterlo anticipare, stando a quanto riferisce Corriere dello Sport, a gennaio.
Quello di Pasalic sarebbe un altro riscatto, dopo quello di Zapata, che confermerebbe la voglia dell’Atalanta di rimanere a grandi livelli ancora per tanto tempo.