Alla vigilia della gara di Coppa Italia che metterà la Fiorentina di fronte all’Inter, il tecnico gigliato Beppe Iachini parla dalla sala stampa dello stadio Artemio Franchi, facendo il punto sulle condizioni di casa viola.
IL GENOA – «Eravamo partiti bene, poi l’episodio del rigore ha cambiato l’inerzia. Forse è subentrato un po’ troppo timore e ha fatto capire che qua tra le nostre mura amiche dobbiamo cercare episodi positivi, altrimenti si crea di nuovo la situazione dei mesi precedenti alla mia gestione. Abbiamo cominciato a fare il passaggio più semplice, magari tornando indietro e non andando avanti con i passaggi. Detto questo: è la partita in cui abbiamo tirato di più. Però ci è mancata la mira, tanto che ho pensato di mettere i magazzinieri per vedere se prendevano la porta… (ride, ndr)».
LA CONDIZIONE DELLA SQUADRA – «Veniamo da tre partite in una settimana, quindi abbiamo avuto un grande dispendio fisico ed energetico. Anche ieri c’era un po’ di fatica, oggi farò le mie scelte anche in base alla freschezza dei miei giocatori. Anche perché andiamo su un campo non semplice, dovremo fare una gara perfetta. Tra oggi e domani prenderò le mie scelte. L’unica cosa che posso dire è che giocheranno Terracciano e Ceccherini».
PEZZELLA – «Quando si fa a meno di giocatori del genere non fa mai bene la pausa. È un giocatore importantissimo per noi, anche per portare avanti i meccanismi difensivi sui quali stiamo lavorando. Gli errori non sono colpa di uno o dell’altro, tutti commettono errori. Ma German aiuta la squadra e la difesa, con il tempo le sbavature scompariranno».
SULLE POLEMICHE ARBITRALI – «Ho molta fiducia in loro. Non ho timore che ci siano ripercussioni a Milano: chi verrà ad arbitrare sa che la partita sarà da giocare per tutt’e due le squadre. Anche a noi è capitato qualche episodio, penso a Napoli e anche col Genoa se ci danno il rigore no è che ci sputiamo sopra, come si dice a casa mia. Però nè ci lamentiamo nè vogliamo accettare i problemi degli altri».
SU CASTROVILLI – «Non sarà disponibile, oggi valuterà il recupero con lo staff medico»
SU BADELJ ED EYSSERIC – «Sono tutti e due in ballottaggio. Zurkowski ha avuto un problemino alla schiena, e anche Badelj devo valutare come sta perché ha qualche problemino. Ne dovrò parlare con lo staff medico, anche perché la partita potrebbe non durare 90 minuti. I cambi saranno importanti. Devo tenere conto anche di quello, tengo sempre in mente chi dovrà entrare in campo durante la partita».
SU CHIESA – «Sta recuperando abbastanza bene, però dobbiamo valutare. Abbiamo Patrick (Cutrone, ndr) che ha bisogno di riprendere minuti e condizione. Ci sono ancora delle valutazioni da fare, ma devo aspettare il colloquio che avrò con lo staff medico».
SULLE PAROLE DI CONTE – «Quando le sento mi metto a piangere (ride, ndr). A parte gli scherzi, c’è grande stima con Antonio e a se c’è questo tipo di lamentela avrà le sue ragioni. Noi come Fiorentina stiamo facendo un percorso anche sul mercato e sono tranquillo. Come si dice: meglio piangere prima che dopo, anche se non me la sento di commentare l’operato di un collega».
SULLE PARTITE CON LE BIG – «Non devo avere questa sensazione perché ogni partita è importante e ha una storia a sè. Dobbiamo andare sempre in campo per fare risultato. Con tutti. La Serie A è un campionato incredibile, in cui può succedere di tutto. Dobbiamo tenere sempre alte le antenne, pensando una partita per volta, noi non possiamo permetterci di abbassare la tensione».
ERIKSEN ALL’INTER – «Bene per loro. Ma noi pensiamo alla nostra partita»