Le prestazioni di Hakan Calhanoglu nelle ultime partite del Milan fanno ben sperare in vista del futuro. Complice forse anche il cambio di modulo, con il passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2, il turco pare finalmente aver imboccato la strada giusta. Tant’è che, tra il Torino in Coppa Italia e l’Hellas in campionato, ha messo la sua firma su 3 degli ultimi 4 gol del Milan. L’altra rete, quella del 4-2 contro il Toro, l’ha segnata Zlatan Ibrahimovic, il grande assente dell’ultima giornata di campionato. Lo svedese, bloccato dall’influenza, è stato costretto a saltare la partita e senza di lui i rossoneri non hanno trovato i tre punti. Che sia un caso o no, è sotto gli occhi di tutti l’importanza di Ibra all’interno di questo Milan così giovane e insicuro. Pronto a tornare in campo nel derby contro l’Inter, la sola presenza in campo delle svedese basta (e avanza) per mettere in difficoltà le difese avversarie. Calhanoglu e Ibrahimovic, due pedine fondamentali per il finale di stagione di un Milan che vuole tornare ad essere protagonista in campionato.