Igor è un nuovo giocatore della Fiorentina. Il brasiliano passa dalla SPAL a Firenze, ed ha fatto già una presenza in viola, contro la Juventus domenica scorsa. Quella di Igor è la prima di tante conferenze che verranno nei prossimi giorni (Kouame, Agudelo, Duncan), l’indomani della presentazione generale.
Igor, alla sua prima stagione in A, ha parlato del suo ruolo, della nuova squadra e degli obiettivi della Fiorentina:
SUL RUOLO – «E’ quello di difensore centrale, ma posso giocare anche come esterno sinistro. Ho sempre giocato a calcio ed è una cosa a cui sono abituato. Non vedo perché debba perdere la calma in partita. Anche per il ruolo che ricopro non posso perdere la calma».
SUGLI IDOLI – «Mi ispiro a tanti giocatori come Van Dijk, Sergio Ramos, Thiago Silva. Il mio obiettivo è quello di crescere per arrivare al loro stesso livello».
SULLA FIORENTINA – «Il mio lavoro mi porta ad essere sempre pronto anche alla prima gara contro la Juventus. I compagni e il tecnico mi hanno dato subito grande appoggio con l’obiettivo di sfruttare al meglio questa occasione. Non so quanto rimarrò qui a Firenze, ma quello che è certo è che darò tutto, darò la vita per questa squadra. E’ una grande squadra e una grande opportunità per me. In questa avventura darò sempre il meglio di me stesso».
SU TOMOVIC E DABO – «Sono un calciatore giovane e cerco sempre di ascoltare chi ha più esperienza di me. Ho raccolto quello che mi hanno detto Tomovic e Dabo alla SPAL. Entrambi mi hanno parlato della città e della società. Mi hanno parlato di un club importante, che è sempre al centro dell’attenzione dei tifosi. Da loro ho capito quella che sarebbe potuta essere la mia vita personale e professionale a Firenze”.
SULLA SCELTA – «Fin da piccolo sognavo di giocare in una grande squadra. Ho visto le partite della Fiorentina anche da piccolo e sono stato subito felice della possibilità di venire a Firenze».
SULLA PARTITA CON L’ATALANTA – «Sarà una partita difficile come lo sono tutte in Serie A. Ci stiamo preparando al meglio per questo impegno: sappiamo che dovremo dare il meglio per portare a casa i tre punti».
SULLA CONCORRENZA IN DIFESA – «Mi hanno accolto bene Caceres e Dalbert e credo che la concorrenza sia normale nello sport. L’importante è mantenere sempre il rispetto reciproco».
SUGLI OBIETTIVI – «Vincere e lottare per qualche titolo. Voglio scrivere una pagina di storia di questo club. Di sicuro saremo forti, ne sono convinto».
SUGLI ATTACCANTI DA SFIDARE – «Lukaku. Ci ho già giocato contro ed è un calciatore molto complicato da marcare ed è stato un bel duello».