Il Papu Gomez racconta ai microfoni di Sky Sport una parte dell’avventura dell’Atalanta per la qualificazione agli ottavi di Champions. Gomez svela un retroscena della partita decisiva in Ucraina e rivela che lui non doveva nemmeno giocare, ma ci è riuscito grazie a un antidolorifico:
«In quella partita pensavo di non riuscire a giocare, perché stavo messo malissimo con la gamba. Stavo parlando con il dottore e gli dicevo che non ce la facevo. Non riuscivo nemmeno a muovermi, non riuscivo a correre, ho incominciato a lavorare con i fisioterapisti. Con una puntura sono riuscito a giocare, è andata com’è andata: ho fatto assist, mi sono gestito nella miglior maniera, il destino voleva che passassimo il turno. A volte ti fa degli scherzi, io sono andato a Kharkiv per giocare la Champions con il Metalist e non ci sono riuscito, me ne sono andato per la guerra e sei anni dopo mi sono giocato la qualificazione con l’Atalanta».