Gianpiero Gasperini ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia del match del Franchi contro la Fiorentina, in programma domani alle 15:00.
FIORENTINA – «Vincere a Firenze non deve essere un’ossessione. Andremo a fare una partita molto importante, il campionato è in una fase combattuta: sarà una gara difficile. Ho visto la Fiorentina giocare in un certo modo, anche se lo schema ricalca quello precedente. È chiaro che a gennaio si è aggiunto qualche giocatore in più. Noi quello che possiamo fare è essere pronti ad affrontare tutte le variazioni. La panchina d’oro non ha cambiato il mio modo di affrontare gli allenamenti e le partite (ride, ndr)».
POLEMICHE – «Per quanto mi riguarda mi interessa la partita, la classifica e il risultato. Per noi è troppo importante».
CALO – «Voi spesso non considerate l’avversario. L’Atalanta può fare determinate cose, ma dipende anche dagli avversar: come ad esempio l’Hellas con la Lazio, ma anche il Sassuolo con la Roma. È un campionato molto difficile ed equilibrato. L’Atalanta fa quello che può in base al momento. Se trovi un avversario in condizione diventa difficile».
TAMEZE – «Può essere un giocatore utile. Pensavo arrivasse un giocatore giovane come negli altri reparti, ma è già abituato. È un ragazzo sveglio, non so se domani giocherà dall’inizio o a gara in corso».
CALDARA – «Il progetto su Caldara è riportarlo in modo efficiente in squadra, ma è chiaro che, dopo un anno in cui è mancato, c’è minore condizione.
INDISPONIBILI – «Tolto De Roon, ci siamo tutti. Ilicic? Ha superato la botta alla schiena».
FORMAZIONE – «Devo riflettere sul reparto offensivo: è molto più probabile che il Papu debba giocare in maniera più offensiva. Pasalic e Malinovskyi possono sostituire Ilicic o Zapata. Su quello devo fare una riflessione, ma va fatta partita dopo partita».