Come cambia la SPAL con Di Biagio

by Redazione Cronache
di biagio spal

Luigi Di Biagio è il nuovo allenatore della SPAL. Leonardo Semplici lascia dopo una cavalcata che dal 2015 ha portato i ferraresi dalla Lega Pro al terzo campionato consecutivo di Serie A. L’ex Commissario Tecnico dell’Under-21 (nella sua parentesi azzurra conta anche una prima esperienza come tecnico dell’Under-20 e 2 partite da CT ad interim della Nazionale maggiore, di cui è stato anche osservatore) avrà il compito di portare la nave in porto, alla salvezza, dall’ultimo posto attuale.

Una nuova SPAL per Di Biagio al fantacalcio

Il marchio di fabbrica che ha contraddistinto Luigi Di Biagio nella propria carriera da allenatore è il 4-3-3. È estremamente possibile che la SPAL abbandoni la difesa a tre di Semplici per proiettarsi su un nuovo sistema difensivo, con un occhio al fantacalcio. Etrit Berisha non perderà il posto tra i pali, mentre il reparto arretrato potrebbe vedere Ervin Zukanovic come terzino destro, Nenad Tomovic e Kevin Bonifazi al centro e a sinistra… Mohamed Fares, che è rientrato tra i convocati, ha giocato con la Primavera e spinge al massimo per tornare protagonista dopo l’infortunio che lo tiene fuori dall’estate. Lucas Castro e Bryan Dabo, voluti a gennaio, dovranno adattarsi a lottare per un posto, specialmente il burkinabé. Non si tocca Simone Missiroli in cabina di regia, attenzione invece alle quote di Alessandro Murgia, che Di Biagio ha allenato nelle giovanili azzurre. In attacco, intoccabili Andrea Petagna e Federico Di Francesco. Da capire la posizione che occuperà la rivelazione Gabriel Strefezza, ormai una certezza spallina che non perderà il posto da titolare. In attesa di Marco D’Alessandro, un altro protagonista delle selezioni del tecnico ferrarese, Alberto Cerri, recupera dall’infortunio e cerca spazio alle spalle di Petagna.

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