Caos Fanta, cosa fare nella tua lega

by Redazione Cronache

Di Giulio Zampini

I rinvii e le indecisioni della Lega hanno messo a repentaglio due campionati: quello di Serie A e quello del Fantacalcio. Nella giornata di ieri la scelta dei venti club italiani è stata quella di accettare le disposizioni del Governo giocando a porte chiuse fino al 3 aprile. Il Fanta, nonostante qualche scossone, può ancora essere salvo.

CALENDARIO – L’ufficialità del nuovo calendario di Serie A dovrebbe arrivare tra pochi minuti. Salvo clamorosi ripensamenti, questo weekend andrà in scena il recupero della 26° giornata, con sei partite da disputare: Sampdoria-Verona, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia, Udinese-Fiorentina e Juventus-Inter.

FANTA – La soluzione del calendario non risolve le difficoltà per i fantallenatori. Le soluzioni paiono diventare soltanto due: la possibilità di modificare le rose soltanto per le sei partite rinviate della 26° giornata o il sei politico a tutti i giocatori che scenderanno in campo questo weekend.

SEI POLITICO: IL PROBLEMA – Il sei politico, la soluzione più breve da percorrere per risolvere le difficoltà create dalle partite rinviate, è anche la soluzione più controversa. Il regolamento d’altronde parla chiaro: il sei politico è in regola fino alla giornata successiva, vale a dire che è valido fintanto che tra le partite giocate e quelle rinviate non ne intercorrano altre, come per esempio capitato alle partite della 25° giornata rinviate (Verona-Cagliari, Torino-Parma, Atalanta-Sassuolo e Inter-Sampdoria). I regolamenti sono fatti per essere rispettati, ma in casi estremi come questi la malleabilità delle decisioni può venire incontro ad ogni fantallenatore.