Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, ha parlato a Violachannel alla vigilia della trasferta contro l’Udinese.
CORONAVIRUS – «Intanto dispiace che si sia creata questa situazione, per le tante persone che sono costrette a fare un tipo di vita legato alle problematiche del paese. Questo è un paese sociale ed economico per tante famiglie, che sono costrette a fare rinunce importanti, grande vicinanza da parte nostra per queste persone che stanno vivendo un momento di grande difficoltà. Ci auguriamo che questo virus possa essere gestito e che non si debba espandere ulteriormente. Noi torniamo a giocare, dobbiamo fare del nostro meglio per portare avanti il nostro lavoro»
UDINESE – «Sarà una partita molto particolare, perché quando si viene da un periodo di incertezze, in più a porte chiuse. Ho vissuto questa esperienza anche da giocatore, stiamo preparando da 15 giorni la partita con massima attenzione, anche se sembra tutto meno che una partita di calcio. Il clima che si respira è molto particolare ma bisogna che i ragazzi vadano oltre queste cose. Affrontiamo un avversario che ha qualità quando va in campo per cui servirà grande attenzione».
RIBERY – «Intanto ci fa piacere sotto l’aspetto umano, perché è un ragazzo che è stato fuori per così tanto tempo per un infortunio. C’è grande gioia per averlo con noi per qualche minuto nelle sedute di allenamento. Seguiremo le indicazioni dello staff medico per capire quando il ragazzo potrà riaggregarsi al 100% con la squadra».