Bonaventura e la Lazio, un matrimonio che potrebbe consumarsi durante la prossima estate.
Come riportato qualche giorno fa da La Gazzetta dello Sport e confermato anche da TMW questa mattina, il centrocampista del Milan sarebbe finito nel mirino di Igli Tare.
L’affare sta ingolosendo la dirigenza biancoceleste, in primis, perché Jack è in scadenza di contratto e quindi, nonostante non sia più di primo pelo, non graverebbe sulle casse della società, fattore di non poco conto in casa Lotito.
Sempre secondo tuttomercatoweb, un’altro aspetto molto importante nella trattativa sarebbero le motivazioni del giocatore «che nel calcio fanno la differenza e le sue sono altissime. Lotito ripete sempre di volere una squadra affamata e potrebbe vedere in Bonaventura la voglia di riscattarsi dopo un periodo non idilliaco».
L’unico dubbio rimane sulla tenuta fisica, visto anche il lungo stop che lo ha tenuto fuori per nove mesi tra il 2018 e il 2019. «Se sta bene – e questo è l’unico aspetto da approfondire – può fare la differenza. Tecnicamente non si discute: sa saltare l’uomo, giocare nello stretto e ha un tempo nell’inserimento non comune. Inoltre ha come punto di forza la duttilità tattica: può fare il mediano in un centrocampo a due, la mezz’ala, il trequartista o l’esterno di centrocampo».
In conclusione, «il condizionale rimane d’obbligo, perché di concreto non c’è nulla se non un interesse. Sarà un tema da approfondire in futuro, quando tutta l’Italia avrà vinto la partita in cui è impegnata in queste settimane».