di Andrea Sperti
La mancata qualificazioni ai Mondiali del 2018 ha rappresentato un importante campanello d’allarme per il sistema calcistico italiano, che da quel momento ha provato a cambiare rotta, puntando sui giovani e sulle loro qualità. Oggi vi vogliamo parlare dei 5 calciatori classe 2001 più interessanti del campionato Primavera.
Stefano Turati (portiere, Sassuolo)
Il portiere del Sassuolo ha un passato nelle giovanili dell’Inter e nelle fila del Renate. Lui ha difeso la porta della formazione neroverde durante il match contro la Juventus di Cristiano Ronaldo, sfidando a distanza Gianluigi Buffon, uno dei mostri sacri del calcio nostrano. I due sono nati a 8621 giorni di distanza, prima di quel giorno mai in Serie A si erano affrontati due portieri con questa differenza d’eta. In Primavera quest’anno ha parato poco perché spesso aggregato alla prima squadra ma, nonostante i gol subiti, si è fatto apprezzare per senso della posizioni e reattività tra i pali.
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Giacomo Siniega (difensore, Torino)
È un difensore centrale, gioca spesso d’anticipo e può essere impiegato anche da terzino su entrambe le corsie. L’ex Fiorentina è arrivato in granata due anni fa e lo scorso anno ha giocato in prestito con i piemontesi. Durante la sessione di mercato estiva la squadra del Presidente Urbano Cairo lo ha prelevato a titolo definitivo dai viola, con i quale ha vinto un campionato Berretti. La sua duttilità permette al suo allenatore di schierarlo in tutti i ruoli della linea difensiva.
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Elia Petrelli (attaccante, Juventus)
Se a 15 anni bussano alla porta gli osservatori di Milan, Juventus ed Inter ci sarà un motivo. L’attaccante 2001 che si ispira Ibrahimovic e segna come Trezeguet ha qualità e temperamento da leader, oltre ad un fisico che gli permette di fare a sportellate al centro dell’area di rigore. Quest’anno qualche infortunio lo ha tenuto lontano dal campo per diverse giornate, ma le qualità per imporsi anche nel mondo dei grandi ci sono tutte. Da segnalare il suo esordio tra i professionisti, con la Juventus Under 23, nell’ottobre del 2018.
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Alessandro Cortinovis (trequartista, Atalanta)
Il ruolo di trequartista sembra quasi passato di moda in Italia. Per fortuna il baby talento dell’Atalanta lo interpreta ancora alla vecchia maniera, con eleganza e giocate fuori dal comune. 4 reti, 4 assist e 17 partite giocate nel Campionato Primavera, con una firma e due assist anche in Youth League, rappresentano il bottino del classe 2001 in questa stagione, forse quella della consacrazione definitiva. L’ennesimo talento targato Atalanta è già pronto a spiccare il volo e chissà che Gasperini non ci faccia presto un pensierino.
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Gianmarco Cangiano (attaccante, Bologna)
Il prodotto del vivaio della Roma in questa stagione è passato al Bologna, che ha fatto un grande sforzo economico per portarlo in Emilia. La società felsinea, infatti, ha versato circa 1,5 milioni di euro per il cartellino dell’attaccante. Il bomber napoletano lo scorso anno è stato il miglior marcatore classe 2001 a livello italiano nella categoria primavera senza tirare punizioni e calci di rigore, con 14 gol in campionato, 1 in Youth League ed 1 in Nazionale Under 18 contro la Grecia. In questa stagione è già a quota 6 reti e 5 assist.
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