Fabio Cannavaro è tornato in Cina. Rientrato da Dubai, l’ex difensore è stato messo in quarantena dalle autorità cinesi. Oggi è intervenuto a SkySport24, ed ha parlato della situazione in Cina. Cannavaro ha spiegato come si affronta il problema lì, ed è ancora pessimista sui tempi che ci vorranno per far tornare tutto alla normalità.
«Sono tornato qui e sono in quarantena da 5 giorni. Devo dire che la Cina sta affrontando questa emergenza nel migliore dei modi, ma finchè non ci sarà il controllo di questo virus è inutile fare previsioni. Il virus corre, è vero che i più anziani sono a rischio, ma dai numeri che circolano tutti possono essere infettati. La gente deve stare a casa, io sono rientrato in Cina dopo esser stato a Dubai e, avendo passaporto italiano, sono stato messo in quarantena. Sono in quarantena da cinque giorni e in Cina stanno affrontando questa emergenza alla grande. Sono stati bravi a prendersi del tempo e ci vuole tempo: sento gente dire che, magari, tra dieci giorni sarà possibile uscire e tornare alla vita di prima, ma visto anche quanto accaduto e sta accadendo in Cina non credo sarà così facile. Servono regole dure fin quando il virus non sarà sotto controllo. Io non parlo di sconfiggerlo, perché nemmeno in Cina è stato sconfitto, ma servono regole dure per tenerlo sotto controllo».