Christian Kouamè, attaccante della Fiorentina, ha risposto ad alcune domande del capitano del Cittadella Manuel Iorio, suo ex compagno, nel corso di una diretta Instagram.
GENOA – «Mi ricordo ancora l’assist a Bessa in casa della Juventus nello scorso campionato, quando giocavo con i rossoblù. Il ballo al mio primo gol in A? Quel giorno ero felice, sapevo che avrei fatto gol perché me lo sentivo».
CRYSTAL PALACE – «L’infortunio? Non era destino che andassi, semplicemente».
DESTINO – «A Natale andammo in centro a Firenze con la mia ragazza, che mi disse che voleva viverci. Destino, appunto, un mese dopo ero un giocatore della Fiorentina. Sono felice».
FIORENTINA – «Sono entrato il primo giorno e guardavo i compagni estasiato. Al terzo giorno, mi allenavo da solo, ho visto Ribery. Non ci credevo… Prima che si fermasse tutto ho visto la sua ultima partita col Bayern, il giorno dopo gli ho detto ‘È un onore, ancora non ci credo che io, Christian, gioco con te’».
RIABILITAZIONE – «Come mi tengo in forma? Con mio figlio, sul balcone di casa. La riabilitazione sta andando avanti, ho un programma personalizzato».