Conte: «Chiuse tutte le attività non indispensabili»

by Giacomo Brunetti

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha parlato alla Nazione attraverso una conferenza stampa su Facebook.

«La morte di tanti concittadini è un dolore che ogni giorno ci rinnova. Per i valori con cui siamo cresciuti e che condividiamo, i decessi non sono numeri ma persone, storie di famiglie che perdono gli affetti più cari. Le misure adottate fin qui richiedono tempo per mostrare effetti, dobbiamo continuare a rispettare le misure severe imposte con pazienza, responsabilità e fiducia. Non è facile, dobbiamo resistere, non abbiamo alternative. Solo in questo modo tuteliamo noi stessi e le persone che amiamo. Il nostro sacrificio di rimanere a casa è minimo se paragonato ai compiti che stanno svolgendo ad altri concittadini: penso ai medici, agli infermieri, alle forze dell’ordine, alle forze armate, ai commessi dei supermercati, ai farmacisti, agli autotrasportatori, ai servizi pubblici e d’informazione.

Oggi abbiamo deciso di compiere un altro passo: chiudiamo nell’intero territorio ogni attività produttiva che non sia strettamente indispensabile e cruciale a garantirci i servizi essenziali. Continueranno a essere aperti supermercati, negozi di alimentari e beni di prima necessità, le farmacia, le poste, i servizi pubblici essenziali».